Titolo: La sindrome di Proust

Autore: Alessandro Venuto

Genere: Thriller storico – Narrativa di genere

Casa editrice: Edizioni BookTribù

Data di pubblicazione: 05/03/2022

Formato: Cartaceo/E-book

Pagine: 240

Sinossi:

Dopo i fatti di Triora, il commissario Aurelio Armato assiste all’autopsia di un prete morto in circostanze misteriose per avviare le indagini. Un caleidoscopio di esperienze lunghe una notte, simili a sogni allucinati, che porterà Aurelio a fare i conti con la Storia di Genova e del piccolo paese di Taggia, custode di un antico segreto. Storia, miti e leggende liguri si fondono nella nuova indagine: Armato che si troverà alla ricerca del simbolo stesso della cristianità, il Graal.

Un filone narrativo legato da Proust, dal tempo, da due strade parallele: una ripercorre la storia del Graal dal Golgota a Taggia, l’altra, quella di Aurelio Armato che attraversa l’Italia e la Svizzera in un sali e scendi di emozioni a cui l’autore ormai ci ha abituati da tempo.

Alessandro Venuto ci accompagna in questa nuova avventura del commissario Armato, dimostrando un bel salto di qualità nei suoi scritti, non negli intenti che sono da sempre quelli di fare cultura, aprire le menti verso un senso civile da riscoprire, rinnovare. Uno stato di coscienza da scuotere.

Sarà per questo che passiamo dal percepire il brio di nuove relazioni per il nostro caro commissario con l’ilarità che gli appartiene, al parlare del G8 di Genova, al ponte Morandi. Chi meglio di un genovese come lui può raccontarci come sono stati vissuti i fatti da parte di chi era lì, e inerme ha visto il nome della propria città fare il giro del mondo per due orrori diversi e che hanno portato via delle vite umane.

Ne La sindrome di Proust, seguito di Triora, troviamo il commissario Armato in vacanza con sua figlia Sophia in un campeggio a Ginevra. Entrambi sembrano combattere con i fantasmi nuovi o ritrovati che le vicende di Triora hanno smosso nei loro animi, ma insieme cercano di trovare il filo di una relazione che sembra sfuggire di mano.

Mentre assistono ad una danza tribale dall’enorme valore simbolico e che introduce un po’ le vicende che seguiranno, Aurelio viene contattato da “un vecchio amico” che gli impone di presentarsi immediatamente nella sede dell’Onu a Ginevra. Aurelio pare non avere scelta e per l’ennesima volta è costretto a lasciare la sua adorata figlia per dare spazio a qualcosa di più grande.

Così, inizia l’indagine che riguarda l’omicidio di un prete trovato morto a Taggia e la ricerca del Graal, uno strumento di fede e mistero che nei secoli tutti hanno cercato e mai nessuno sembra aver trovato davvero.

“Qualche goccia di pioggia cade senza rumore sull’acqua antica ma, nella sua divina infanzia, rimasta sempre color del tempo, perennemente dimentica delle immagini delle nubi e dei fiori. E dopo che i gerani, intensificando il contrasto dei loro colori, hanno inutilmente lottato contro il crepuscolo oscurato, una bruma viene…”

Sono stata davvero lieta di aver portato anche quest’anno, questo autore dal grande valore morale tra gli scaffali odorosi di carta della libreria Il minotauro, nel cuore di Verona, è stata una bellissima occasione in cui è intervenuta anche Benedetta Alciato, autrice del libro Vite spezzate, libro dedicato alle vittime del ponte Morandi; oltre che l’illustratrice, Alessandra D’amico, che anche in quest’occasione ha messo a segno una copertina che ci invita letteralmente a seguire Aurelio nelle sue avventure.

L’autore

Alessandro Venuto nasce a Chiavari, in provincia di Genova, l’11 agosto 1983 ma si trasferisce a Milano, dove abita ormai da anni, per seguire il suo amore cinese. Sposato con Wendy dal 2011, ha due figli, Sophia Yinji e Thomas Jian. Lavora come educatore.

Lettore accanito, ha nel suo Pantheon Karl Ove Knausgard, Dostoevskij, Thomas Bernhard, D’Annunzio ma anche Oe’, Proust e Franzen. Adora le biografie storiche o romanzate.

Nasce come autore nel 2019 quando si classifica II al concorso LeFenici, promosso da Edizioni Montag/Guanda, col suo romanzo ‘In direzione opposta‘. Nel 2021 pubblica con Montag il romanzo di formazione La saggezza del lupo’ e vince, a settembre, il VI concorso nazionale Booktribù con il romanzo Triora, thriller ambientato nell’omonimo borgo. Dal 2021 è autore e conduttore del programma radiofonico per autori e scrittori Alhambra-dove ogni libro è un viaggio, che ha ospitato tra gli altri Nicolai Lilin, Paolo Cognetti, Stefania Auci, Cisco, DJ Jad, Silvia Pareschi e Margherita Podestà Heir.