Titolo: La vita invisibile di Addie LaRue

Autore: Victoria Schwab

Genere: Fantasy – Paranormal romance

Casa editrice: Mondadori

Data di pubblicazione: 24/11/2020

Formato: Cartaceo/E-book

Pagine: 492

Sinossi:

“Non pregare mai gli dèi che sono in ascolto dopo il tramonto.”. E se potessi vivere per sempre, ma della tua vita non rimanesse traccia perché nessuna delle persone che incontri può ricordarsi di te? Nel 1714, Adeline LaRue incontra uno sconosciuto e commette un terribile errore: sceglie l’immortalità senza rendersi conto che si sta condannando alla solitudine eterna. Tre secoli di storia, di storie, di amore, di arte, di guerra, di dolore, della solennità dei grandi momenti e della magia di quelli piccoli. Tre secoli per scegliere, anno dopo anno, di tenersi stretta la propria anima. Fino a quando, in una piccola libreria, Addie trova qualcuno che ricorda il suo nome. Nella tradizione di “Vita dopo vita” e “La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo”, “La vita invisibile di Addie LaRue” si candida a divenire una pietra miliare nel genere del “romanzo faustiano”.

“Cos’è una persona, se non il segno che lascia al proprio passaggio?”

Eccoci alla scoperta di Victoria Schwab.

Adeline LaRue inizia il suo percorso nelle campagne francesi nei primi anni del ‘700. Una giovane con un buon talento artistico, per la ribellione e l’indipendenza. Quando arriva per lei l’età da marito proprio non vuol saperne di accontentare la madre ligia alle regole e al buon costume. In un modo o nell’altro arriva comunque il giorno del matrimonio, disperata cede a ciò che sa di non dover fare mai.

“Non pregare mai gli dèi che sono in ascolto dopo il tramonto.”

L’oscura ombra che l’accontenta nella notte della disperazione ne approfitta per strappare ad Adeline un accordo poco chiaro. Infatti, l’indomani mattina ella si sveglia con ancora indosso l’abito da sposa bianco immersa nel fango e infreddolita e correndo verso casa scopre immediatamente che i suoi genitori non si ricordano più di lei. Il prezzo della sua libertà è stabilito nell’essere dimenticata, sempre, da ognuno. Quanto costano i nostri desideri?

“… le idee sono molto più indomite dei ricordi, sempre alla smaniosa ricerca di un modo per mettere radici.”

Diverse linee temporali partono da quest’intreccio. Adeline nel ‘700 che si barcamena con tutti i cavilli di questo patto, ne rifugge l’idea, ne tasta i confini, ne paga il prezzo. Addie nel 2014 che ormai rassegnata al suo vivere cerca ancora di trovare il modo di ispirare artisti e nuove idee per lasciare traccia di sé nel mondo.

Arriviamo quindi all’incontro con Harry, l’unico essere umano che in tre secoli le dice quella frase unica e irripetibile, per Addie la più importante. Ma non voglio spoilerare nulla da questo punto di vista.

Altro personaggio fondamentale è Luc, l’oscuro che le fa visita spesso e volentieri all’inizio e poi sempre più di rado per esigere la sua ricompensa del patto, l’anima di Adeline.

“Come si cammina fino alla fine del mondo?” le aveva chiesto una volta le vecchia. Quando Addie era rimasta a corto di risposte, lei aveva sfoderato il suo sorriso rugoso e detto: “Un passo alla volta”.

Veniamo quindi a noi. Il libro è narrato in maniera incantevole, la scrittura ed anche la traduzione sono eccellenti. Ma… devo dire non classificherei il testo come fantasy quanto più come un paranormal romance. Questo perché a parte un paio di elementi, di fantasioso non c’è quasi nulla.

La trama è originale e ben esposta. I protagonisti intesi come Adeline e Luc sono ben strutturati, credibili ed attivi. Su Harry avrei molte cose da dire ma non voglio spoilerare, quindi diciamo che l’ho trovato un personaggio smunto, insulso.

La scrittura è sempre elegante, adeguata ed anche nelle linee temporali conserva una grande attenzione al linguaggio oltre che al contesto.

Avrei qualcosa da dire anche sul personaggio femminile alla ricerca dell’amore che cade in situazioni negative perché succube di questa necessità. Diciamo che nell’insieme è una bella esperienza letteraria, sicuramente un bel viaggio con un finale adeguato anche non banale.

L’autrice

Victoria Schwab, autrice già di grande successo all’estero, è celebre grazie all’originalità dei suoi mondi fantasy. Tra le sue opere più famose la saga The Archived, di cui Fox ha opzionato i diritti televisivi, il romanzo Vicious, i cui diritti cinematografici sono andati alla casa di produzione Scott Free, di Ridley Scott, e la saga Darker Shade of Magic. I diritti cinematografici per Questo canto selvaggio, che ha esordito al primo posto della classifica YA del New York Times, sono stati acquisiti da Sony e il vivace passaparola internazionale ha già risvegliato la curiosità dei lettori italiani.