Titolo: La memoria di Babel – L’Attraversaspecchi vol.3
Autore: Christelle Dabos
Genere: Fantasy – Steampunk
Casa editrice: E/O Edizioni
Data di pubblicazione: 09/10/2019
Formato: Cartaceo/E-book
Pagine: 482
Sinossi:
Nel terzo intenso volume della saga Christelle Dabos ci fa esplorare la meravigliosa città di Babel. Nel cuore di Ofelia vive un segreto inafferrabile, chiave del passato e, nello stesso tempo, chiave di un futuro incerto.
«Una serie affascinante dalla prosa elegante e con ambientazioni originali» – Robinson
«Nel cuore di Ofelia vive un segreto inafferrabile, chiave del passato e, nello stesso tempo, di un futuro incerto» Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio. Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili? Ha ancora una minima possibilità di ritrovare le tracce di Thorn?
Spoiler per chi non ha letto i primi due libri.
Ofelia è rimasta incastrata su Anima, sotto la stretta sorveglianza delle Decane, non sa dove sia finito Thorn, non può tornare indietro né andare avanti. Ha delle promesse da mantenere, dei misteri da risolvere ma non trova il modo per farlo. Saranno i legami stretti in precedenza a permetterle una via di fuga, in direzione Babel. Una terza arca, un terzo mondo da scoprire. Ed ecco qui i richiami a Divergent, Hunger Games di cui parlavamo all’inizio.
La relazione con Thorn è davvero in secondo piano a livello di narrazione anche se è il motore delle cose. Ofelia arriva completamente sola, su un Arca sconosciuta, dove non ha alcun legame. Ha con sé solo dei documenti falsi, i suoi incontrollabili capelli che taglia alla prima occasione, e la sua adorata sciarpa che perde nel giro di pochi capitoli. Un taglio netto, col passato, con l’infanzia e con la parte più fantasy di questa saga.
In questo volume riusciamo a toccare con mano l’aspetto più distopico della narrazione, i tratti più adulti di Ofelia che ha scelto da che parte stare, cosa fare di se e della sua vita. In questo, così come nel volume successivo sarà la sua fervida curiosità a traghettarci per comprendere al meglio come si stanno intricando e districando le trame di Christelle Dabos.
E qui ne approfitto per fare i miei più sentiti complimenti al traduttore Alberto Bracci Testasecca e all’illustratore Laurent Gapaillard per il lavoro eccelso che traspare in questi testi editi da E/O.
L’autrice
Cresciuta a Cannes in una famiglia di musicisti e artisti, scrive le prime storie all’università. Durante un periodo di convalescenza si unisce al Silver Plume, una comunità di scrittori su internet che la incoraggia a partecipare a un concorso organizzato da Gallimard Jeunesse. Nel 2013 ha vinto il Prix du Premier Roman Jeunesse Gallimard-RTL-Télérama per Fidanzati dell’inverno (E/O 2018). Nel 2016 i primi due libri della saga sono stati premiati con il Grand Prix de l’Imaginaire. Nel 2019 escono in Italia il secondo e il terzo volume della quadrilogia L’attraversaspecchi, rispettivamente Gli scomparsi di Chiaridiluna e La memoria di Babel (E/O). Nel 2020 esce l’ultimo volume Echi in tempesta (E/O).
